
Scopri le promo DSA! Maggio 2022
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L’automazione dei cancelli è un dettaglio fondamentale nelle casa e negli edifici moderni per valorizzare e rendere più confortevole l’ambiente grazie alla comodità offerta dall’automazione.
L’automazione cancelli è un sistema dove la movimentazione è affidata ad un motore che permette l’apertura e la chiusura del cancello a distanza attraverso l’invio di un segnale, captato dalla centralina, che aziona tutto il sistema di apertura. Questo meccanismo è largamente diffuso grazie alla praticità, alla funzionalità e alla sicurezza che offre.
I componenti necessari per l’automazione cancelli sono:
Fondamentale nella scelta di un automazione è considerare le misure del cancello automatizzato, nonché il suo tipo di apertura. La lunghezza e il peso delle ante sono dei fattori particolarmente determinanti.
In base alla loro destinazione d’uso, i cancelli elettrici, a prescindere dalle loro caratteristiche fisiche, possono essere:
Esistono due principali tipologie di cancello:
Uno degli accessori necessari per qualsiasi tipologie di automazione cancello è il telecomando per poter effettuare l’apertura e la chiusura del cancello. I kit possono comprendere la colonnina per le fotocellule (oppure un radar), il lampeggiante di segnalazione, dei trasmittenti e dei riceventi, dei sensori d’impatto, dei sensori di arresto e fine corsa e degli strumenti di fissaggio. Due ulteriori accessori inclusi potrebbero essere una batteria di emergenza e un’antenna extra, oltre la chiave, utile per sbloccare il motore del dispositivo nel caso di mancanza di corrente.
Nella scelta di un’automazione cancelli è fondamentale verificare che il sistema rispetti le norme europee UNI EN 12453 e UNI EN 122445. Queste normative stabiliscono tutti gli standard di sicurezza necessari per far sì che l’automazione non sia ritenuta pericolosa in presenza di persone o cose e che avvenga il minor numero di incidenti in fase di apertura o chiusura. Ovviamente tutti i cancelli dovranno essere sottoposti anche a dei controlli con cadenza regolare da parte di tecnici specializzati per assicurarne il corretto funzionamento.
L’automazione cancelli risulta quindi una soluzione molto utile per chi cerca praticità e intende valorizzare i propri edifici. Contattaci se vuoi avere delle informazioni più dettagliate o hai bisogno di richiedere un preventivo. Il nostro customer service sarà pronto a rispondere rapidamente ad ogni tua richiesta.
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Hikvision Spring Campus è un imperdibile momento di formazione e crescita professionale per scoprire le tante novità di Hikvision sia a livello tecnologico che di prodotto.
Verranno presentate, in fasce orarie divise:
Nuova gamma AXPRO
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Gli eventi si svolgeranno nel totale rispetto delle norme anticovid. Si richiede ai partecipanti di munirsi di mascherina. Per partecipare agli eventi sarà necessario presentare il Green Pass. Contattaci per maggiori informazioni.
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Caratteristiche, tipologie e prezzi per una scelta consapevole e garantire la sicurezza di ogni ambiente.
Un rivelatore antincendio è un dispositivo fondamentale nell’impianto antincendio che permette di rilevare la presenza di fuoco o fumo nell’ambiente in cui è installato, trasmettendo l’informazione ad una centrale di controllo e segnalando la presenza di pericolo.
La disposizione dei rilevatori è regolata dalla normativa UNI 9795, che fornisce indicazioni precise sul posizionamento dei dispositivi in base all’ambiente e al raggio d’azione che devono ricoprire.
Una prima classificazione generale dei rivelatori antincendio è data dagli aggettivi puntiforme e lineare: i rilevatori puntiforme hanno la caratteristica di saper tenere sotto controllo una determinata area fissa, mentre quelli lineari possono tenere sotto controllo un’area più estesa.
In commercio sono disponibili diversi modelli di rilevatore che si dividono in:
In commercio sono disponibili anche rilevatori di fumo wireless, ossia collegabili fra loro senza fili.
Nel mercato si trovano dispositivi base anche a poche decine di euro, ma il costo varia in base alle caratteristiche del rilevatore; vanno aggiunte anche le spese per l’installazione, nel caso si valuti l’intervento di un tecnico, o, in caso necessario, anche quelli relativi ai lavori di adeguamento degli impianti.
La scelta di installare un impianto antincendio e i rilevatori più adatti deve essere presa dopo un’attenta analisi dei locali che devono essere protetti e, soprattutto, dall’uso che ne viene fatto, analizzando i materiali che contengono o che vi vengono riposti. È quindi fondamentale rivolgersi a tecnici e professionisti del settore; se sei interessato contatta il nostro customer service per maggiori informazioni o per richiedere un intervento in loco.
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Siamo lieti di annunciare la nuova partnership con Eter Biometric Technology, azienda modenese specializzata nella distribuzione di prodotti per la sicurezza, controllo accessi, video controllo, antintrusione perimetrale e sistemi di allarme con fibra ottica.
L’azienda produce terminali biometrici, lettori di badge, tornelli, video controllo con intelligenza artificiale, geolocalizzazione di cose e persone per la rilevazione presenze e controllo accessi e, grazie al software controllo presenze dell’azienda, i prodotti sono in grado di dialogare con i principali sistemi di gestione delle timbrature dipendenti.
Sei interessato? Scopri qui la gamma prodotti o contatta il nostro customer service.
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Non solo rilevazione della temperatura corporea con finalità igienico-sanitarie (termoscanner) e non solo misurazione e controllo delle variazioni termometriche per garantire la continuità produttiva in ambito industriale: le telecamere radiometriche Hikvision sono ideali anche per la prevenzione degli incendi, dall’ambito boschivo al settore industriale.
La linea termografica “Automation” supporta infatti algoritmi di misurazione temperatura, rilevazione fumo e fiamme libere e può essere impiegata in tutti i casi in cui le tecnologie tradizionali mostrerebbero dei limiti di resistenza fisica o di accuratezza.
L’accuratezza di misurazione delle telecamere radiometriche Hikvision è infatti pari a ±2°C su un range che spazia dai -20°C fino addirittura ai +550°C! Gli algoritmi di misurazione della temperatura su 10 aree, 10 punti e 1 linea, permettono di definire molteplici regole di monitoraggio dei valori massimi, che vengono poi costantemente comparati con i valori di soglia preimpostati in fase di configurazione. Non appena il primo valore di soglia viene superato, i dispositivi generano un immediato evento di preallarme.
Secondo il nuovo codice di prevenzione incendi, il progettista può adottare soluzioni tecnologiche e progettazione alternativa all’antincendio tradizionale, piuttosto che ricorrere alla FSE (Fire Safety Engineering), purché giustifichi con dati, risultati, test e report l’effettiva efficacia delle tecnologie proposte. La linea termografica Automation di Hikvision raccoglie prodotti che hanno superato i test di laboratorio effettuati dal CNPP (Centre National de Prévention et de Protection), rinomato centro internazionale nella prevenzione e gestione dei rischi in materia di sicurezza causata da incendi ed esplosioni, atti dannosi, attacchi cyber, problemi ambientali e rischi professionali.
Il CNPP è all’avanguardia nella certificazione di telecamere termiche per la rilevazione di sorgenti di calore, testando i dispositivi nei propri laboratori in conformità con gli standard procedurali definiti dalle normative del settore prevenzione e protezione incendi. I prodotti termografici Hikvision sono stati testati secondo due differenti procedure:
1) verifica della precisione nella misurazione della temperatura
2) tempo di intervento in caso di innalzamento della temperatura e superamento della soglia impostata.
Il brillante superamento delle prove e degli stress test eseguiti conferma che la termografia Hikvision rappresenta una soluzione dal contenuto altamente tecnologico per il mercato dell’automazione e della prevenzione incendi, offrendo ai progettisti un’alternativa efficace all’antincendio tradizionale e una varietà di algoritmi che spaziano dalla misurazione della temperatura alla rilevazione del fumo e delle fiamme libere, fino al filtro dei mezzi in movimento e al filtro dei riflessi su parti metalliche o riflettenti.
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